Mineralometria Ossea Computerizzata - M.O.C.
M.O.C.
Mineralometria Ossea Computerizzata Dual-energy X-ray Absorptiometry.
La diagnostica per immagini e radiologia Guerrisi e’ dotata di moderna apparecchiatura M.O.C. DEXA (densitometria ossea con tecnica di assorbimento a raggi X) in grado di eseguire esami della colonna, del femore e Total Body.
Che cos’e’ la mineralometria ossea computerizzata
La M.O.C. è una moderna tecnica di investigazione medica diagnostica che consente di valutare la densità della massa ossea indagandone lo stato di mineralizzazione. E’ capace di svelare perdite del contenuto minerale osseo nell’ordine del 2 – 5% e di permettere diagnosi precoci di demineralizzazione.
I suoi campi di applicazioni prevalentemente sono l’osteoporosi, il rachitismo, l’osteomalacia ed altri.
Attualmente la MOC è la tecnica diagnostica di riferimento per diagnosticare l’osteoporosi. L’osteoporosi e’ una patologia caratterizzata da un progressivo processo di demineralizzazione della struttura scheletrica e definita dall'OMS come una malattia caratterizzata da ridotta densità della massa ossea e alterazione microstrutturale del tessuto osseo, responsabili di una incrementata fragilità dello stesso e di un conseguente aumento del rischio di fratture. Sono esposte all’osteoporosi soprattutto le donne al momento della menopausa, a causa di motivi ormonali legati a questa fase della vita. Dovrebbero quindi sottoporsi alla MOC tutte le donne al momento della menopausa. I controlli annuali o biennali consentono di confrontare i risultati e verificare la presenza di un’ulteriore perdita di minerali per mettere in atto provvedimenti e terapie idonee ad arrestarne l’evoluzione.
Quando e’ indicato eseguire una MOC?
Le principali indicazioni ad eseguire un esame MOC sono per le seguenti condizioni cliniche:
- Carenza estrogenica: menopausa precoce (prima dei 45 anni); amenorrea secondaria prolungata per oltre un anno; ipogonadismo primario.
- Terapie con cortisonici sistemici.
- Anamnesi familiare materna positiva per: frattura di femore; fratture Colles o vertebrali prima dei 75 anni.
- Magrezza.
- Altre malattie associate a osteoporosi.
- Riscontro radiologico di osteoporosi o cedimenti vertebrali.
- Precedenti fratture da fragilità.
- Perdita di statura (superiore a 6cm).
- Donne di età superiore a 65 anni.
Guida ai risultati: il T-score
Il quadro diagnostico e’ definito da due indici: il T-score e lo Z-score; Il T-score e’ un indice statistico che rende possibile il confronto dei valori di BMD (Bone Mineral Density) di un determinato soggetto con i valori medi di BMD relativi una popolazione di riferimento definita come "sana". In termini più precisi, il T-score è la differenza, espressa in numero di "deviazioni standard", fra il valore individuale osservato e il valore medio della popolazione sana di riferimento. Un valore negativo di T-score indica che il soggetto è sotto la media, più lo è e maggiori sono i rischi di fratture. Generalmente il T-score viene utilizzato in soggetti di età superiore ai 30 anni, mentre un altro indice, lo Z-score, viene usato in soggetti da 0 a 30 anni. Valori di T-score compresi fra +1 e -1 indicano una mineralizzazione ossea nella norma.
Secondo i criteri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (oggi utilizzati per gli adulti di ambo i sessi), si parla di osteopenia quando il valore del T-score è inferiore a -1, e di osteoporosi quando il T-score è inferiore a -2.5.
Nei giovani, lo studio con il metodo DXA può essere fatto anche tutto il corpo (esame "total body"). Questo esame permette non solo di valutare la densità minerale ossea, ma anche la quantità di "massa magra" (muscoli) e "massa grassa" (tessuto adiposo). La valutazione globale di tutti questi elementi è molto utile nello studio di soggetti giovani, ancora in fase di crescit
Precisazioni
La MOC va prescritta nel monitoraggio a intervalli non inferiori all'anno, poiché la variazione della massa ossea è lenta e di piccola entità.
La MOC-DXA utilizza i raggi X, ma va specificato che la dose di radiazione utilizzata per l'esame è bassissima, molto minore di quella di una normale radiografia. Pertanto, non ci sono assolutamente problemi a ripetere la MOC nel tempo, quando indicata.